Che brutta cosa la moderazione… le persone moderate: quelle che ostentano “buonsenso”, quelle che magari spiccano di una vitalità propositiva e che trasmettendo sentimenti e sinergie atte ad un miglioramento delle condizioni di vita di coloro che stanno acremente sopravvivendo: sia per motivi esistenziali che pratici. senza scavare in profondità rendendo consapevoli i loro interlocutori delle radici della loro sofferenza, affinché si possano rendere partecipi e complici della risoluzione del proprio problema o del proprio dramma: forse sono esseri peggiori e più abietti degli stessi “aguzzini” e delle stesse condizioni drammatiche o infelici che possono ammorbare l’Individuo o un nucleo familiare…
Questa Modestia che ha in se un’anima di “falsa speranza” e d’incoraggiamento sodale: in realtà alimenta fenomenologie antropologiche decadenti e pericolose nei riguardi di una propria consapevolezza oggettiva individuale e mirata, ad un miglioramento della propria vita. Generando da tale influenza: una condizione sociale, politica, economica ed esistenziale… vari “populismi ambidestri”, fenomeni come il Terrorismo e una disarmonica e confusa presa di coscienza delle Masse, che contribuisce in modo importante a potenziare i sistemi di controllo di massa e i grandi poteri occulti che attraverso i maxi sistemi economici e ideologici: attraverso i vari veicoli mediatici e le influenze culturali indotte, controllano e condizionano in maniera coercitiva, quelle decine d’anni a cui una persona è concesso di vivere.
Possiamo essere d’accordo: che i Negri, gli Albanesi, Rumeni, gli Zingari, i Mussulmani e non ultimi gli Ebrei, possano essere Persone di merda. Ma se si avesse il coraggio di essere anche solo sommariamente Onesti: ci renderemmo conto che Questi non sono altro che un sintomo risultato, da ciò che i Nostri Padri “bianchi, cristiani e civilmente occidentali”, hanno fatto e depauperato in tutti sensi, a Costoro… facendo si che attraverso un disumano, cieco e bieco non che idiota sfruttamento, si ponessero le condizioni affinché ai “pezzenti d’Occidente”: Oggi il Barbaro appaia come una merda, residuo di uno sfruttamento che anche se è a raschiare il badile, tutt’ora in corso.
Legge di “causa ed effetto”: il “Pratese” per decenni ha stipato in dei loculi centinaia di cinesi facendoli lavorare in condizioni disumane per due lire al fine di diventare miliardario. Adesso Prato si può dire che sia in mano ai cinesi. Certo ci sono quelli che viaggiano con automobili da sogno sotto il culo e sempre orde di disperati che lavorano in condizioni di schiavitù. Ma è opera tua “amico di Prato”, non e non solo dei vari governi. Oh poverino, ti ritrovi con le pezze al culo, tua figlia si droga e tua moglie è in dialisi… colpa dei cinesi o di Berlusconi, ovvio!
Non credo che il Barbaro sia di per Se una bella Persona: ma non credo nemmeno che noi italiani si possa rivendicare neanche uno straccio di dignità in questo momento storico.