Riprendendo il contesto di discussione facevo con te l’altro giorno… ne approfitto per approfondire e ampliare alcuni punti della nostra discussione partendo da una riflessione che Gustav Jung fece ai suoi studenti durante un seminario: ” L’Uomo è un animale talmente pigro e indolente: che se il Vivere non lo mettesse davanti a dei contesti che lo turbassero, dalla sua nascita alla sua morte non si evolverebbe di un millimetro.”
Il Fattore scatenante che guasta questa inclinazione alla Quiete Andrea, non è altro che il DESIDERIO. Quel ” Desiderio ” che il suo Maestro Sigmund Freud identifico col concetto di Libido.(Sessualità) Che naturalmente riportandolo a una visione antropologica di Società, rende più vasti e complessi i campi sui quali questi due assunti vanno a influenzare.
A tale proposito ” amico mio “, io se fossi in te, prima di ritrovarsi a parlare di pratiche ascetiche: mi andrei a dare un’occhiata alla ” scala piramidale di Maslow sui bisogni primari e secondari dell’Uomo.”